Marina Denti
Arte Figurativa
Tutto è iniziato un po’ per caso…
Questa passione ha preso sempre più piede e mi sono riscoperta attenta ad osservare il mondo che mi circonda con più attenzione.
Quando dipingo mi isolo e libero la mia tensione già con le prime pennellate che definiscono lo sfondo; i colori si mescolano e si dispongono con una libertà che ricorda un ballo spontaneo in una stanza buia senza spettatori.
Le sagome stilizzate danno la possibilità all’osservatore di interpretarle, riempiendole con il colore della pelle, dei capelli e definendo un’etnia, un’età diversa in base alle emozioni che gli suscitano. Uno skyline lontano dai contorni sfuocati e la scelta del colore metallizzato aumentano la percezione dell’indefinito e della precarietà cambiando tonalità in base alla luce che lo colpisce; il quadro così suscita sensazioni diverse in base alla sua posizione, ma anche allo stato d’animo dell’osservatore. Ciò crea un quadro nel quadro.
Ognuno deve sentirsi libero da schemi e costrizioni che la vita gli impone, dandogli il coraggio di spingersi un po’ “oltre”.
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